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vene varicose
  • by Matteo Migliori
  • 4 Marzo 2022
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Cosa sono e a cosa servono le sclerosanti

Le sclerosanti sono un trattamento che serve a ridurre gli inestetismi come vene varicose o teleangectasie.

Questi inestetismi spesso sono il segnale di una insufficienza venosa che, se non trattata da un medico specialista, può cronicizzarsi e portare a gravi complicazioni.

Nella maggior parte delle circostanze la scleroterapia, o sclerosanti, viene praticata per fini estetici. Infatti, è un trattamento molto in uso per la risoluzione di inestetismi dovuti a malformazioni dei vasi sanguigni sulle gambe o sul viso.

Tuttavia, in alcuni frangenti, la scleroterapia può rappresentare anche una soluzione adeguata a malformazioni vascolari e linfatiche, caratterizzate da:

  • Dolore
  • Gonfiore
  • Bruciore
  • Crampi notturni (quando sono interessate le gambe)

Come funzionano le sclerosanti

Il funzionamento delle sclerosanti si basa su un’iniezione nei vasi sanguigni di una soluzione che ne provoca la chiusura. Questo trattamento permette di far scomparire, o di ridurre il volume, delle teleangectasie.

Una volta chiuso il vaso sanguigno, il flusso di sangue non s’interrompe, ma imbocca vie sanguigne alternative.

Prima del trattamento il medico curante deve sottoporre il paziente a un accurato esame obiettivo, indagandone anche la storia clinica, sia recente che passata.

Una volta appurata l’idoneità alla scleroterapia, è opportuno che il paziente, nelle 24 ore precedenti il trattamento, eviti di depilarsi o di applicare creme sulle zone che andranno poi trattate con la soluzione sclerosante.

Quanto dura la scleroterapia

La scleroterapia ha una durata piuttosto lunga, una volta completato il trattamento.

La durata del trattamento, invece, dipende dall’estensione dell’area da trattare. Generalmente, però, un unico trattamento non è sufficiente a risolvere completamente il problema.

Per poter apprezzare i risultati della scleroterapia, occorre attendere qualche settimana (nel caso in cui i vasi sanguigni trattati siano piccoli) oppure qualche mese (nel caso in cui i vasi sanguigni trattati siano grandi).

E’ necessario, infatti, attendere la guarigione dell’area trattata.

Infine, per mantenere un buon risultato, è opportuno che i pazienti si sottopongano a controlli periodici in modo da scegliere con tempismo la metodica più idonea alla risoluzione del problema.

Nella vena sclerosata, infatti, può attenuarsi con il tempo l’effetto della sclerosi e l’esecuzione di una o due sedute di scleroterapia è, spesso, sufficiente per conservare un buon risultato.

Se vuoi saperne di più.

Per maggiori informazioni potete contattarmi e sarò felice di rispondere ad ogni dubbio.

    I contenuti scientifici sono a cura del dott. Antonio Luca Amore, Medico Chirurgo iscritto All’albo dell’ordine dei Medici di Campobasso, n°2887

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