fbpx
giovane donna con pelle depilata
  • by Matteo Migliori
  • 28 Gennaio 2022
  • 189
  • 0

Epilazione laser: cos’è e a cosa serve

L’epilazione laser è una tecnica che serve a rimuovere i peli superflui su viso e corpo, attraverso apparecchiature che agiscono sul bulbo pilifero.

Il trattamento consente di eliminare la peluria per un lungo periodo di tempo. Il laser, infatti, emette un fascio di luce che riscalda il fusto del pelo e la sua radice rallentandone fortemente la ricrescita e rendendola non visibile ad occhio nudo.

La procedura non è dolorosa e permette di riprendere subito le attività quotidiane. Si tratta, infatti, di una tecnologia non invasiva in quanto non traumatizza i nervi e le ossa presenti nella zona. 

Come funziona l’epilazione laser: pro e contro

L’epilazione laser funziona tramite fototermolisi e, non avendo controindicazioni, i pro superano fortemente i contro.

L’epilazione laser può essere eseguita nei saloni estetici certificati o negli studi medici, ed è consigliata a chi è stanco/a di ricorrere frequentemente a cerette, rasoi e vari altri metodi di depilazione.

E’ utile, inoltre, per le persone affette da patologie legate al bulbo pilifero, che possono esacerbarsi proprio depilandosi di continuo, tra cui follicoliti irritative e cisti pilonidali.

Tornando al funzionamento del laser, il pelo non viene strappato, ma la fototermolisi (ossia l’energia luminosa che si trasforma in calore) provoca la distruzione del bulbo e delle cellule che lo rigenerano, consentendo di ottenere risultati duraturi. Via via che si eseguono i trattamenti, infatti, i peli ricrescono meno velocemente (da 4 settimane all’inizio, a diversi mesi in seguito) e sempre più sottili.

Al termine dell’epilazione, compare un arrossamento della pelle dovuto all’azione del fascio laser, che varia in base al grado di sensibilità epidermica individuale. Il rossore è temporaneo e scompare dopo qualche minuto.

Per completare il trattamento, di solito, sono necessari diversi appuntamenti, stabiliti con cadenza mensile o bimestrale. I risultati individuali dipendono, infatti, da una serie di fattori, tra cui età, tipo di pelle, caratteristiche dei peli e assetto ormonale.

Precauzioni:

Prima di ogni seduta, la zona interessata dev’essere preventivamente rasata, in modo da garantire che la potenza del fascio di luce venga diretta verso il bulbo pilifero; inoltre, dev’essere preventivamente detersa, quindi privata di creme, profumi, deodoranti o qualunque prodotto che possa interagire con il laser.

E’ infine necessario evitare di fare la ceretta, togliere i peli con la pinzetta o decolorarli un mese prima dell’epilazione e tra una seduta e l’altra. L’utilizzo di cerette ed altre tecniche di epilazione a strappo, infatti, interrompono il ciclo di crescita dei peli.

In genere però anche l’esperto che esegue il trattamento fornisce fornisce queste informazioni.

L’epilazione laser è sconsigliata, comunque, per chi ha poco contrasto tra peluria e carnagione. Mentre, per chi ha dei nei nella zona da trattare, nessun problema; questi verranno valutati dall’esperto prima del trattamento.

A che età fare l’epilazione laser

Non esiste un’età giusta per iniziare l’epilazione laser. Possono eseguire il trattamento di depilazione definitiva i soggetti che hanno superato la fase dello sviluppo.

Gli esperti del settore suggeriscono di aspettare, per le ragazze, almeno i tredici anni, e in ogni caso far trascorrere alcuni mesi dopo il primo ciclo mestruale.

Riguardo i maschi, invece, la raccomandazione è di attendere fino a che i ragazzi non fanno più registrare squilibri ormonali.

Se vuoi saperne di più.

Per maggiori informazioni potete contattarmi e sarò felice di rispondere ad ogni dubbio.

    I contenuti scientifici sono a cura del dott. Antonio Luca Amore, Medico Chirurgo iscritto All’albo dell’ordine dei Medici di Campobasso, n°2887

    Add Comment

    Your email address will not be published. Required fields are marked *